Dott.ssa Gerlanda Vella
Laureata all’università di Pisa in terapia della neuro e psicomotricità dell’Età Evolutiva a Novembre 2014.
Durante gli anni di università ha svolto tirocinio presso l’Asl 5 di Pisa e l’IRCCS “Stella Maris” in diverse Unità Operative come “Neurologia dello Sviluppo e Neuroriabilitazione”, “Psichiatria dello Sviluppo”, “Unità semplice di Riabilitazione per le Gravi Disabilità dell’Età Evolutiva” e “Laboratorio NeuroVisivo”
Ha quindi avuto modo di osservare, valutare e trattare pazienti con diverse patologie come: Disturbi dello Spettro Autistico, PCI, Disprassia, Ritardi Psicomotori, Disturbi neurovisivi, Patologie Neuromuscolari, Sindromi genetiche, ADHD. Inoltre, ha avuto modo di collaborare con le diverse figure professionali capendo l’importanza del lavoro di equipe per lo sviluppo e il trattamento del bambino.
Durante gli anni universitari ha partecipato ai ”GMs Pisa 2014- Metodo secondo Prechtl per la valutazione qualitativa dei General Movements”, prendendo quindi la suddetta certificazione del corso base “Prechtl’s Method on the Qualitative Assessment of General Movements”
La formazione è continua, ha partecipato a corsi per il trattamento di PCI attraverso il metodo Bobath e corsi per il trattamento di disturbi della scrittura (disgrafia)
Specializzata nell’intervento per bambini dello Spettro Autistico e sull’importanza dell’intervento precoce. Attraverso la partecipazione a tirocini e corsi di formazione sia con approccio cognitivo-comportamentale (ABA) sia seguendo un approccio evolutivo (DIR/Floortime).
A Maggio del 2019 ha conseguito la certificazione DIR 201.
Continua specializzazione e partecipazione a corsi di formazione che riguardano l’integrazione sensoriale.
Cosa significa il termine DIR? D=Developmental; I=Individual Difference; R=Relationship
D: aiuta il bambino a percorrere la scala di sviluppo, partendo dalla capacità di rimanere calmo e regolato passando dall’agganciare
I: le differenze individuali di ogni bambino dunque il modello DIR tiene conto del profilo sensori-motorio indagando la reattività ai vari stimoli sensoriali, la loro integrazione, il controllo posturale e la capacità di pianificazione motoria.
R: il modello DIR è basato sulla Relazione e pone attenzione alla relazione genitori-bambino.
Elemento chiave del Metodo DIR è il ruolo delle naturali emozioni ed interessi del bambino.
Il Floortime è una tecnica basata sul gioco che segue gli interessi del bambino, la sua iniziativa e adattarsi al suo livello di sviluppo, utilizzando l’affettività per supportare il bambino sulla scala di sviluppo (FEDCS)
Il DIR201 è un corso teorico e pratico di acquisizione di competenze specifiche per supportare i primi 4 livelli delle capacità funzionali emozionali dello sviluppo.
Imprescindibile dal modello DIR è la valutazione del profilo sensoriale cioè come il bambino riceve, modula, elabora e risponde agli input sensoriali. La terapia di integrazione sensoriale è un metodo naturale: l’idea fondamentale della terapia è di fornire e controllare i vari input sensoriali